Visitare Padova

Recentemente un’altra città veneta è stata aggiunta alla Lista del Patrimonio Unesco: Padova.  Visitare Padova significa immergersi in una città dipinta, che ha guadagnato questo prezioso riconoscimento grazie alla presenza di otto complessi edilizi religiosi e secolari. Essi sono luoghi magici che ospitano meravigliosi cicli di affreschi realizzati durante il Quattordicesimo secolo da diversi artisti, i quali, nonostante le differenti destinazioni  d’uso, mantengono unità di stile e di contenuto.

Probabilmente il nome più noto è quello di Giotto, maestro dallo stile innovativo e rivoluzionario, i cui personaggi sono talmente espressivi da emozionarci ancora oggi.

Anche altri importanti artisti hanno lasciato segno: parliamo ad esempio di Andrea Mantegna, innovativo nello studio prospettico, o di Donatello, il cui monumento equestre al condottiero Gattamelata la fa da padrone davanti alla Basilica di Sant’Antonio, dove troviamo anche il suo altare bronzeo e altre opere di immenso valore artistico.

Infatti il Santo richiama ogni anno migliaia di pellegrini, che qui vengono per una preghiera, ma anche per ammirare le bellezze della Basilica, una struttura complessa, maestosa e di rara bellezza; grazie alle nostre visite guidate, potrete ammirare la città del Santo senza nome, del prato senza valle e del caffè senza porte.

La Basilica infatti si trova a due passi dal Prato della Valle,  una delle piazze più grandi d’Europa, dove attorno alla centrale Isola Memmia scorre un canale fiancheggiato da statue dedicate ad uomini illustri del passato: potete anche sfidarvi e vedere quanti ne riconoscerete!

E se in epoca romana era sede di un teatro e poi luogo di festeggiamenti, assemblee e mercati, la sua funzione non è venuta meno, visto che ancora ospita eventi  e concerti.

Visitare Padova vuol dire anche scoprire le Piazze patavine:  una delle più note è Piazza delle Erbe, con le sue botteghe e impreziosita dalla scenografia del meraviglioso Palazzo della Ragione, antica sede dei Tribunali, la cui vasta sala interna, interamente affrescata, misura addirittura 80 metri. L’altro lato dell’edificio invece si affaccia sulla Piazza della Frutta, altra vivace sede di mercati. Di lì a pochi passi è possibile ammirare l’elegante Piazza dei Signori; se si passa sotto il suo stupendo orologio astronomico, si arriva alla vicina piazza, dove sorgeva il Castello dei Carraresi, Signori della città. Ora l’area è occupata dal Liviano, sede della facoltà di Lettere e Filosofia.

Visitare Padova è talmente bello, che è davvero piacevole anche solo trascorrere del tempo tra le raffinate vetrine, coccolandosi con un aperitivo o magari un caffè. E perché non degustare questa bevanda in uno dei luoghi più iconici? Quello alla menta al celebre Pedrocchi è imperdibile, una delizia da assaggiare in questa cornice monumentale, fine e bellissima.

E se durante la  nostra visita guidata doveste notare un po’ di fragore, non stupitevi: in questa città sorse nel 1222 una delle più antiche università al mondo, la cui sede principale è il celebre Palazzo del Bo. Collegata a questa illustre Istituzione è anche la presenza di numerosi e interessanti Musei e dello stupendo Orto Botanico, il cui cuore è rimasto come quando fu fondato, nel lontano 1545.